mercoledì 19 gennaio 2011

Caso Ruby e Berlusconi

In questi giorni il caso Ruby resta l'argomento principale del dibattito politico. Il premier Berlusconi è indagato per i reati di concussione e prostituzione minorile, ma lui replica: " Sono sereno, mi sto divertendo" e, durante l'incontro con il Capo dello Stato Napolitano, ha sostenuto di essere vittima di chi lo vuole distruggere non solo come avversario politico ma anche umanamente. Del resto, avrebbe sottolineato, nessuna delle accuse che gli sono state rivolte in passato ha mai trovato conferma e lui "è sempre stato assolto". Il Pd chiede al Cavaliere di dimettersi ma lui risponde "Siete matti?" dimostrando piena sicurezza.
Intanto dalla procura di Milano fanno sapere che Berlusconi potrà presentarsi davanti ai pm nei giorni 22, 23 e 24 gennaio per l'esame degli atti su questo caso, chiedendo di poter perquisire gli uffici del contabile del premier.


A nostro parere, seppure queste notizie non corrispondessero a verità, è vergognoso pensare che una persona auterovole come il premier sia al centro di questi scandali. Dinanzi a questi fatti non ci si può sorprendere se i giovani d'oggi imitano i comportamenti immorali che vedono ogni giorno in tv.