giovedì 19 maggio 2011

Costruire mappe per cercare in rete: il metodo Sewcom

Cercare informazioni in Internet sta diventando
una necessità a scuola, nel lavoro ed
in ogni ambito sociale. Purtroppo le difficoltà
insite nell’uso dei motori di ricerca e
l’utilizzo inconsapevole di approcci cognitivi
poco efficienti ne limitano l’efficacia. La
maggior parte degli studenti dimostra di
non possedere ancora quelle abilità necessarie
a padroneggiare gli strumenti per il recupero
delle informazioni soprattutto nel
mettere a fuoco l’oggetto della ricerca e nel
selezionare i risultati. Tali difficoltà sono
dovute ad una mancata riflessione metacognitiva
sulla conoscenza di cui già si dispone
del tema trattato e quindi nell’incapacità
di far ricorso ad un lessico specifico che possa
restringere efficacemente il numero di
documenti trovati. Da prime sperimentazioni
risulta come un utilizzo delle mappe
concettuali migliori di molto l’accuratezza
dei risultati e soprattutto stimoli la capacità
di organizzare in modo coerente il materiale
recuperato. Viene a questo proposito presentato
un metodo, battezzato
SEWCOM
che permette di creare mappe concettuali
attraverso l’interazione con i motori di ricerca.
Si è verificato inoltre come la scelta di
utilizzare i motori di ricerca, e non gli indici
categoriali, produca spesso come side-effect
un interessante ampliamento interdisciplinare
del tema trattato. Altre ricerche potrebbero
verificare come la creatività e la capacità
di risolvere problemi possano usufruire
del fattore “serendipity” in modo tale
che lo studente riesca, “giocando” con il
processo di recupero delle informazioni, a
collegare domini di conoscenza differenti
per costruire delle rappresentazioni concettuali
alternative.

venerdì 6 maggio 2011

Le competenze chiave europee per l'apprendimento permanente

Il 18 dicembre 2006, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato una Raccomandazione ‘relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente’.
Questo documento, si inquadra nel processo, iniziato a seguito del Consiglio europeo di Lisbona del 2000 e conosciuto come ‘strategia di Lisbona’, che ha come obiettivo finale quello di fare dell’Europa ‘l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo (...)’. Per ottenere questo risultato, è stata fissata (Consiglio europeo, Barcellona marzo 2002) una serie di obiettivi che devono essere raggiunti per il 2010, attraverso l’impegno di tutti gli Stati membri e delle istituzioni europee, costantemente impegnate nel monitoraggio sui progressi fatti e nell’individuazione di ulteriori strategie da adottare.
I 13 obiettivi, fanno riferimento a 3 finalità strategiche che coinvolgono tutti i settori dell'educazione e della formazione, nella prospettiva di dare vita a un sistema di apprendimento permanente.

Il gruppo di lavoro ha definito otto ambiti di competenze chiave, così individuati nella Raccomandazione sopra citata:
  1. Comunicazione nella madrelingua;
  2. Comunicazione nelle lingue straniere;
  3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
  4. Competenza digitale;
  5. Imparare ad imparare;
  6. Competenze sociali e civiche;
  7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità;
  8. Consapevolezza ed espressione culturale.

mercoledì 4 maggio 2011

Caso Bin Laden

Osama bin Laden è stato un militante terrorista fondamentalista islamico sunnita, a capo di al-Qaeda, la più nota organizzazione terroristica internazionale. Ricercato dal FBI e da diversi governi per essere stato il principale ideatore e mandante degli attentati dell'11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York e al Pentagono di Arlington (Virginia), dei quali egli stesso, dopo un iniziale diniego, si è attribuito la responsabilità, è stato ucciso con un'operazione militare USA-Pakistan dopo anni di latitanza. Una corte di giustizia spagnola lo ha accusato assieme ad altre 34 persone degli atti di terrorismo compiuti l'11 marzo 2004 a Madrid.
Figurava al primo posto nella lista dei ricercati dall'FBI, ma non per i fatti dell'11 settembre, poiché per tali atti terroristici a occuparsene è direttamente il Dipartimento di Stato statunitense, il quale ha messo su bin Laden una taglia di 25 milioni di dollari, poi raddoppiata a 50 milioni di dollari nel 2007. Con al-Qaeda avrebbe finanziato nel 1997 l'uccisione di un gruppo di turisti a Luxor, in Egitto. Nel settembre 2006, dopo che alcuni giornali francesi hanno diffuso la notizia della sua morte per febbre tifoide (poi smentita), fu ipotizzato un cattivo stato di salute di Bin Lāden, che avrebbe perdurato per alcuni anni.
Il leader dell'internazionale del terrore Al Qaeda, Osama Bin Laden, è stato ucciso il 2 maggio in una operazione condotta dagli Stati Uniti nei pressi di Islamabad da una piccola squadra Usa, che ne ha recuperato il corpo. Lo ha annunciato il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, parlando della maggiore vittoria Usa contro il terrorismo di questi ultimi tempi.



http://youtu.be/bdjwyAbAfbs